Chi lo ha detto che la coerenza paga sempre?

Quali risultati otterresti se cambiassi radicalmente il tuo percorso professionale per mettere a frutto abilità che oggi non stai sfruttando al meglio?

Questa domanda ti può sembrare “estrema”, anche se io credo che non lo sia più di tanto.

Pensaci bene. Chi lo ha detto che la coerenza paga sempre?

Il fatto che tu stia facendo un certo tipo di percorso non significa che debba portarlo avanti fino alla fine dei tuoi giorni.

Non sempre i nostri percorsi sono lineari: rompere gli schemi e fare scelte incoerenti (ma pur sempre consapevoli) richiede coraggio ma può farci guadagnare delle laute ricompense.

È quello che è successo a Lorenzo Bernardi, eletto nel 2001 dalla Federazione Internazionale di Pallavolo “Miglior giocatore di pallavolo del XX secolo”.

Proprio la scelta di cambiare radicalmente ruolo, da palleggiatore a schiacciatore, suggerita dal suo mentore Julio Velasco, gli ha permesso di raggiungere risultati straordinari.

Lorenzo ne parla in questo breve video.

Come scardinare la trappola della coerenza

“Ho sempre fatto così” è la frase killer pronunciata dalle vittime della trappola della coerenza, costruita con abitudini dure a morire. Questo vale nello sport come nel mondo del lavoro

Per fortuna ci sono storie di imprenditori che ci dimostrano come si possa sfuggire a questa trappola, ribaltando un destino che sembrava segnato.

Ti racconto la storia di Piero, imprenditore trevigiano titolare di un piccolo negozio di alimentari di quartiere.

Dopo una vita passata dietro il bancone, l’evoluzione del mercato e la crescita della Grande Distribuzione Organizzata lo avrebbero portato rapidamente alla chiusura.

Ma, anziché andare mestamente incontro al suo triste destino, Piero ha riposizionato la sua azienda.

Il suo bancone di salumi e formaggi è sempre il cuore del locale, ma il vecchio “alimentari” si è trasformato in un luogo di ritrovo per aperitivi e pasti completi.

Nasce la Bottega e Assaggi da Piero.

Il momento giusto per la tua scelta incoerente

Durante ogni percorso professionale dovrebbero esserci vari momenti di analisi e di riflessione, per verificare che i risultati siano in linea con i propri valori, con gli investimenti fatti, con le aspirazioni più alte che vogliamo alimentare.

Provare a cambiare quando hai l’acqua alla gola non è quasi mai una scelta saggia: l’urgenza e la scarsa lucidità potrebbero giocarti un brutto scherzo.

Chi si evolve e cresce pianifica il suo percorso e i suoi cambiamenti.

Periodicamente chiediti:

  • Quali sono le aspirazioni alle quali non sto dando sufficiente ascolto?
  • Cosa posso smettere di fare per dare sfogo a delle mie abilità che non sto valorizzando?
  • Cosa devo imparare di nuovo per fare sempre meglio e veder crescere i miei risultati?

Le scelte incoerenti nascono anche dalle risposte a queste domande.

Come hai potuto ascoltare direttamente dalla sua voce, Lorenzo Bernardi ne ha fatto tesoro e la sua storia parla per lui.

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